MadonieLive, 22 luglio 2012
Continua l’opera di sensibilizzazione
da parte dell’Amministrazione Comunale di Termini Imerese nei confronti del
patrimonio culturale territoriale. L’immediato intervento del Consigliere
Comunale Michele Longo ha evitato il sorgere in contrada Molinelli di una potenziale
discarica abusiva. Infatti, proprio nelle immediate vicinanze sorge un
importante sito archeologico militare: un bunker risalente alla seconda Guerra
Mondiale. La struttura architettonica che trovasi a poche decine di metri dal
nascente Museo della Targa Florio (fortemente voluto dal suo ideatore il sig.
Nuccio Salemi), stava per essere deturpata a causa di un accumulo di rifiuti di
ogni genere.
Il sito militare di Contrada Molinelli è
stato oggetto di attenzione e di conseguenza posto sotto i riflettori
dell’opinione pubblica, sin dal 2010. In quella circostanza lo scrivente aveva
fatto notare le condizioni precarie del manufatto al Presidente della Pro Loco
di Termini Imerese, dott. Giacomo Seminara il quale accolse positivamente la
mia iniziativa di sensibilizzazione. La proposta si concretizzò attraverso un comunicato
stampa inviato in data 13/08/2010 all’Associazione locale di Legambiente che a
sua volta divulgò la notizia al responsabile di Sicilia Antica di Termini
Imerese. Eccone il testo della relazione:
“Negli immediati dintorni di Termini Imerese (PA), in
località “Molinelli”, a valle del Cimitero Comunale, si rinvengono le strutture
murarie di un bunker risalente al secondo conflitto mondiale. La postazione
militare è collocata in un sito strategicamente importante per il controllo di
una delle vie di accesso alla Città, del tratto terminale del fiume San
Leonardo e della relativa fascia costiera.
La struttura presenta un unico ambiente parzialmente
“ipogeo” munito di feritoie rettangolari dal lato prospiciente alle zone da
controllare. La postazione è un interessante esempio di architettura militare
ed una testimonianza del complesso sistema di difesa costiera che si estendeva
all’intera Isola e che meriterebbe di essere tutelato e valorizzato
opportunamente. E divenuta ormai urgente l’esigenza della salvaguardia di tale
manufatto che comincia a mostrare i segni del tempo e dell’incuria degli
uomini. La segnalazione di tale manufatto bellico si deve al sig. Giuseppe
Longo socio della Pro Loco di Termini Imerese, a cui si deve la documentazione
fotografica."
E’ da auspicare che il sito interessato
sia circondato da un’apposita area di protezione volta alla tutela del bene
culturale.
Questo sito, patrimonio dello Stato,
deve essere preservato da ulteriori scempi, tramandandone la memoria per le
generazioni future.
Bunker di Contrada Molinelli
Foto: Giuseppe Longo
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