Sotto il Castello, mensile, settembre 2012
Situato su uno sprone roccioso di quarzarenite, proteso e a strapiombo sul mare, il bunker della Stazione Ferroviaria di Castelbuono necessita di un intervento di recupero, per la salvaguardia del bene stesso e per renderlo fruibile ai visitatori.
Si tratta
di una struttura edificata in calcestruzzo e pietra locale, risalente alla
Seconda Guerra Mondiale, utilizzata per la sorveglianza del territorio; un sito
“sensibile”, ubicato tra il Casello oramai dismesso e la galleria ferroviaria,
visibile dalla Statale 113 al chilometro 176 del percorso Palermo -Messina.
Le postazioni militari delle Seconda Guerra Mondiale realizzate nella parte orientale della provincia di Palermo, nella quasi totalità fanno parte delle cosiddette Postazioni Circolari Monoarma oppure Pluriarma.
Le realizzazioni di queste strutture difensive, impiegate per il controllo e la sorveglianza del territorio, appartennero alla tipologia “Posto di Blocco Costiero” (PBC) e “Posto di Osservazione Costiero” (POC) e furono, specie nell’ultimo conflitto, alquanto efficaci dal punto di vista militare.
Edificati in punti cruciali e strategicamente importanti, (incroci principali, caselli ferroviari, opere d’ingegneria), i bunker furono in grado di resistere soltanto ad azioni di fuoco di piccolo o medio calibro, in attesa di adeguati rinforzi.
Le due tipologie di postazioni descritte in
precedenza ebbero quindi il compito di vigilare nel loro settore di
assegnazione i movimenti dei natanti, convogli o dare l’allarme per una manovra
di sbarco nemico.
Un caso di studio, è il bunker della
Stazione Ferroviaria di Castelbuono probabilmente da assegnare alla tipologia
“ibrida” un PBC con il compito altresì di POC.
Quest’opera, che necessita sicuramente di un intervento di recupero, potrebbe essere apprezzata e conosciuta da centinaia di visitatori, magari corredando il sito con appositi pannelli esplicativi.
Bibliografia e sitografia:
Giuseppe Longo (2012) , "Sotto il Castello" n. 8 anno V settembre 2012 p. 10 (ISSN 2036-812)
Giuseppe Longo
Sotto il Castello
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