MadonieLive, 20 novembre 2013
Arricchirà la sala Prades del Castello di Caccamo, fino al 23 novembre
2013, la mostra documentaria dal titolo “Le fortificazioni militari della
Seconda Guerra Mondiale nel distretto di Termini Imerese - la postazione
antiaerea del Castello”.
L’esposizione, inaugurata il 16 novembre, è organizzata dalla sede
dell’Archeoclub di Cefalù e della testata giornalistica “Sotto il Castello”.
Allestita in occasione del 70° anniversario dello sbarco angloamericano
in Sicilia, la mostra comprende un’interessante raccolta documentaria composta
da 60 fotografie 20 x 30 e due cartografie dell’imerese. Le immagini sono
relative alle strutture militari della seconda guerra mondiale ricadenti nel
territorio, ivi compresa la postazione antiaerea posta sulla sommità del
castello di Caccamo.
Numerose, anche se spesso sconosciute ai più, sono le strutture militari inserite nel territorio imerese che appartengono alla tipologia delle “Postazioni Circolari Monoarma” e alle Postazioni Circolari Monoarma con “tettuccio movibile”.
Una sola postazione nel territorio imerese è denominata “barbetta per arma
automatica con annesso ricovero”.
Longo, appassionato di storia e di arte, ha minuziosamente documentato ben 13
postazioni, fornendo un corredo alla visione complessiva delle operazioni
militari di quel periodo e documentando lo stato di mantenimento delle stesse
strutture, spesso abbandonate all’incuria del tempo e degli agenti atmosferici.
Gli scatti fotografici della mostra, curata e ideata da Longo, sono di
Santo Galbo dell’Associazione Sicilia e Dintorni. Mentre le notizie storiche
sono state fornite dal Colonnello Mario Piraino, Direttore della Biblioteca
dell’Esercito Italiano del Presidio del Comando Regione Militare Sud.
La mostra fotografica sarà visitabile tutti i giorni al mattino (dalle 9 alle 13) e nel pomeriggio (dalle 15 alle 19), durante gli orari di apertura del maniero. L’ingresso è gratuito.
Foto: da sinistra, Filippo Cecala (componente della Pro Loco Caccamo Giorgio Ponte), Flora Rizzo (Consigliere Nazionale e Presidente dell’Archeoclub sezione di Cefalù), Manuela Cirrincione (Assessore alla Cultura del Comune di Caccamo), Colonnello Mario Piraino (Direttore della Biblioteca dell’Esercito Italiano del Presidio del Comando Regione Militare Sud), Giuseppe Longo (giornalista ed autore della mostra) e Santo Galbo (fotografo della mostra).
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